L’idea folle di ricominciare dai libri
Il racconto della tre giorni dedicata ai libri nello splendido scenario di Villa Bruno a San Giorgio a Cremano
Spesso e volentieri di noi meridionali si sottolinea solo una nostra peculiarità: l’arte di arrangiarsi. La caparbietà, la sfrontatezza, il coraggio, invece, sono caratteristiche che vengono messe in secondo piano, se non in terzo. Avete mai provato o pensato di mettere su una fiera del libro in territorio campano? Una pazzia. Al sud, soprattutto in Campania, la lettura e il libro sono visti quasi come un oggetto sconosciuto. Il libro viene visto a volte come un suppellettile che abbellisce un mobile, uno spazio vuoto. Sì perchè in un’epoca in cui chiudono le librerie, chi mai si aspetterebbe che a qualcuno gli venga in mente di creare una fiera del libro? Beh, è successo e succede ormai da tre anni. Parlo della Fiera del Libro Ricomincio dai Libri di San Giorgio a Cremano. La terza edizione si è tenuta lo scorso weekend – dal 23 al 25 settembre – in quel di Villa Bruno, la villa vesuviana della cittadina. Tre associazioni – La Bottega delle Parole, Librincircolo, Arenadiana – ricordando un pò I Tre Moschettieri di Alexandre Dumas, hanno dato vita a qualcosa inaspettato. Una tre giorni del libro dedicata a presentazioni, incontri con autori emergenti, musica e spettacoli. Da venerdì a sabato si sono susseguiti autori del calibro di Paola Zannoner, Marco Marsullo, Lorenzo Marone, Diego De Silva, Pino Imperatore, Stefano Piedimonte, Gabriele Aprea, Giuliano Pavone, Francesco de Filippo. Il tutto è stato arricchito dalla partecipazione alla Fiera della Cooperativa Sociale Sepofà che ha dato vita al primo Festival della letteratura ambientale, districandosi tra Docufilm (AsbeSchool – Stop Amianto a Scuola – di Stefania Divertito e Luca Signorelli), conversazioni con autori come quella avvenuta tra Francesco de Filippo con il vice Sindaco del Comune di Napoli Raffaele del Giudice, lectio sulla comunicazione ambientale con la giornalista e blogger Marina Perotta, e l’incontro con Giuliano Pavone in cui ha illustrato tramite il suo libro (“Venditori di Fumo – Tutto quello che gli italiani devono sapere sullìIlva e su Taranto”) la dicotomia tra lavoro e salute che ormai divide Taranto. Tra i protagonisti della Fiera non possiamo non citare Lercio, il giornale satirico, che ha ipnotizzato il pubblico presente con una nuova concezione di satira italiana in pieno Lercio Style.
A completare il quadro di RdL reading teatrali, speed date letterari a cura dell’associazione Parole Alate, laboratori per bambini e lezioni di scrittura creativa. Tutti organizzati dalle varie associazioni o case editrici che hanno sposato in toto il progetto degli organizzatori.
La manifestazione ha visto inoltre tra i protagonisti anche quest’anno i Nanoracconti, il genere letterario ideato da Pietro Damiano. Stavolta ad aggiudicarsi l’ambitissimo primo premio è stata Irene Gelsomino, con il testo “L’estate che fu”, 250 battute che hanno saputo toccare il cuore della numerosissima platea presente per l’occasione con una storia imperniata sui ricordi della madre estinta che un bambino vedeva scorrere su una videocassetta.
Una delle parole d’ordine della Fiera è stata “No al Femminicidio e alla violenza sulle donne”. Gli organizzatori, infatti, sono riusciti a portare in Villa Bruno l’iniziativa internazione Zapatos Rojos, allestendo la location con centinaia paia di scarpe rosse, dando vita a uno spettacolo stupefacente.
In conclusione, le parole di Gianluca Calvino, presidente dell’associazione Librincircolo:
“Ricomincio dai Libri non è più “soltanto” l’unica fiera editoriale campana. Non è più “soltanto” l’unione di autori desiderosi di farsi conoscere, di editori combattivi che sostengono i progetti più interessanti, soprattutto se vengono dal basso, di associazioni culturali che hanno sposato la filosofia del fare piuttosto che quella del parlare e basta, che piace a tanti, direi troppi.Questa fiera è un’idea meravigliosa che è diventata realtà, e che cresce anno dopo anno; è come un figlio che ti fa disperare, ti regala notti insonni e mille preoccupazioni, ma poi lo vedi che inizia a camminare da solo, prima a tentoni, poi sempre più sicuro, e ti emozioni. Ti commuovi. E sei felice.”
Data di pubblicazione: 13 September 2023
Letteratura